Editoriale Italiana - I Beni culturali di interesse religioso

In un’unica agevole guida le indicazioni della legge, delle direttive ecclesiali, degli accordi fra Governo e Conferenza Episcopale Italiana – CEI per muoversi di fronte alle rilevanti novità normative del Codice Urbani nella gestione dei beni storici, artistici, culturali appartenenti a Parrocchie, Diocesi, Enti, Istituzioni, Ordini religiosi. Il Codice Urbani, entrato in vigore il 1° maggio 2004, ha riordinato infatti l’intera normativa sui beni culturali in Italia introducendo cambiamenti e rilevanti novità. Inoltre tra il Ministero per i beni e le attività culturali ed il Presidente della CEI in data 26 gennaio 2005, è stata sottoscritta l'intesa relativa alla tutela dei beni culturali di interesse religioso appartenenti ad enti ed istituzioni ecclesiastiche. I beni culturali di interesse religioso mira, dunque, a fornire risposte precise, semplici e dirette, per la risoluzione delle varie problematiche di fronte a questo nuovo quadro regolamentare.