PARLAMENTO. NAVICELLA: DALLA COSTITUENTE A OGGI CALANO I LAUREATI
DAI 94,5% DEL 1946 SI PASSA AI 77,8% DI OGGI
(DIRE) Roma, 6 mag. - Dalla Costituente a oggi in Parlamento c'e' stato un calo dei laureati. E' il dato che emerge dalla lettura dell'edizione speciale dellaNavicella '60 anni di Repubblica italiana, in 7000 biografie dalla Costituente alla XVI legislatura', presentata oggi al Senato.
In sostanza, dal 94,5% dei Costituenti che nel 1946 avevano una laurea si e' passati al 72,2% della quindicesima legislatura, mentre nella sedicesima, la percentuale di laureati e' tornata ad aumentare, seppure di poco: 77,8%.
Fra i titoli di laurea piu' rappresentati in Parlamento, vi e' innanzitutto la laurea in giurisprudenza (che negli anni si e' attestata sempre fra il 35 e il 55%). A seguire le lauree in medicina e chirurgia, in lettere (fra i primi quattro titoli sino alla decima legislatura), in economia e commercio (dalla decima legislatura). Ingegneria, invece, ha trovato rappresentanza fra le prime quattro tipologie di laurea sino alla quinta legislatura, scalzata da scienze politiche.
(Vid/ Dire) 19:10 06-05-10
PARLAMENTO. LA NAVICELLA: IN 7000 BIOGRAFIE 60 ANNI DI... -2-
(DIRE) Roma, 6 mag. - Nella prima parte del volume si ripercorre la storia delle istituzioni, con la ricostruzione accurata dei vari incarichi e mandati: dall'Assemblea costituente del 1946 alle legislature repubblicane e ai governi, dai presidenti della Repubblica ai senatori a vita, dalla Corte Costituzionale al Consiglio superiore della magistratura, dalla Corte dei Conti alla Banca d'Italia, e cosi' via. Un'intera sezione e' dedicata alle Regioni, con l'elenco completo dei Presidenti di Giunta, a partire dalla costituzione delle varie regioni fino a oggi: un prezioso database, attualmente unico nel suo genere.
Il corpus dell'opera e' costituito, nella seconda parte, dalle biografie. Per ognuno dei 7.189 nominativi menzionati nel volume per aver svolto un incarico politico o istituzionale- dalla Costituente del '46 ad oggi- e' stato stilato un accurato profilo biografico.
"Abbiamo ricostruito con coscienziosita' e molta pazienza, la storia politica di ognuno- spiega il direttore di Editoriale Italiana, Paolo Treveri- un'impresa apparsa da subito 'difficile', per l'incompletezza o la scarsa affidabilita' delle notizie disponibili in internet, e anche per la presenza di dati slegati o incoerenti nelle fonti ufficiali. Ma e' stata proprio questa oggettiva difficolta' a darci lo stimolo per andare avanti, convincendoci ancora di piu' della necessita' e della attualita' del nostro progetto".
(Vid/ Dire) 18:55 06-05-10
LEGGE ELETTORALE. SCHIFANI: SI VOTI GOVERNO, LEADER E COALIZIONE
(DIRE) Roma, 6 mag. - "Sono fautore di un sistema che coinvolga i cittadini e che consenta loro, con un voto, di individuare un governo, un leader, una coalizione, un progetto di stabilita' e governabilita' del Paese". Lo scrive il presidente del Senato, Renato Schifani, nella prefazione all'edizione speciale dellaNavicella per i sessant'anni di storia repubblicana, presentata oggi a Palazzo Madama.
"Non vi sono leggi elettorali perfette in astratto- spiega Schifani- la migliore legge elettorale e' quella che in concreto ha dimostrato e dimostra di preservare stabilita' di governo, chiarezza di risultato per maggioranza e opposizione, alternanza solo sulla base del consenso popolare, liberamente e democraticamente espresso".
(Vid/ Dire) 19:24 06-05-10
PARLAMENTO. NAVICELLA: DAL '46 AVVOCATI IN TESTA, SPARITI OPERAI
NEL 1994 BOOM PER PROFESSIONE IMPRENDITORE, MALE I GEOMETRI
(DIRE) Roma, 6 mag. - Dall'Assemblea costituente sino alla undicesima legislatura le professioni maggiormente rappresentate in Parlamento, in base a quanto dichiarato dagli stessi deputati e senatori, sono state: avvocati, seguiti da giornalisti e da docenti universitari/insegnanti. E' quanto emerge dall'edizione speciale dellaNavicella "60 anni di Repubblica Italiana in 7000 biografie".
Poi, dalla dodicesima legislatura (1994-1996) sono saliti sul podio gli imprenditori, che anche nell'attuale Parlamento "si piazzano" al terzo posto, subito dopo gli avvocati e i giornalisti. Altre curiosita': fra le professioni meno presenti, in 60 anni di vita parlamentare, vi sono quelle del farmacista e del geometra. Altre erano rappresentate nelle primissime legislature ma sono poi andate scomparendo negli anni: e' stato il destino, per esempio, di militari e operai (questi ultimi con un unico picco di rappresentanza del 4% registrato soltanto nella seconda legislatura). Presenza media minoritaria anche di medici, nonostante un picco del 7,8% nella dodicesima legislatura.
Anche i magistrati sono stati sempre "sotto-rappresentati", arriva a sfiorare il 3% solo nella tredicesima legislatura (subito dopo Mani Pulite). I sindacalisti, infine, hanno avuto la loro "stagione d'oro" alle Camere nel corso della terza, quarta e quinta legislatura (con una rappresentanza media dell'8,3%), mentre toccano il picco piu' basso (1,8%) nell'attuale.
(Vid/ Dire) 19:24 06-05-10